I 10 vantaggi psicologici legati all’apprendimento di una nuova lingua
Apprendere una nuova lingua può risultare molto più utile di quanto si possa pensare; numerosi studi in ambito neuropsicologico hanno dimostrato che imparare un’altra lingua può portare a molteplici vantaggi che vanno ben al di là dell’essere in grado di ordinare un piatto di fish&chips a Londra, piuttosto che chiedere indicazioni stradali a Berlino.
Mi preme precisare che le seguenti ricerche citate riguardano principalmente persone bilingue o che iniziano ad apprendere una seconda lingua in età precoce, è però confermato che questi benefici valgono anche per chi si appresta ad imparare una nuova lingua in età adulta.
Ecco di seguito i 10 ottimi motivi per cominciare subito a studiare una nuova lingua:
1. L’attività cerebrale raddoppia
I soggetti bilingui possono beneficiare di un aumento delle funzioni cognitive. Trovandosi ad avere più linguaggi attivati allo stesso tempo, essi devono monitorare continuamente quali termini e parole utilizzare [Francis, 1999]. Questo continuo passare da una lingua all’altra apporta benefici mentali.
2. Ritarda lo sviluppo dell’Alzheimer
Apprendere una seconda lingua ritarderebbe gli effetti dell’invecchiamento sul cervello e l’insorgenza della Malattia di Alzheimer di cinque anni nei soggetti che hanno una predisposizione [Craik et al., 2010]. Inoltre, i nuovi studi su questo argomento continuano a confermare questo risultato. Ciò che è più singolare è che imparare una seconda lingua sembra avere un effetto sulla demenza più potente di qualsiasi farmaco.
3. Offre una nuova prospettiva del mondo
Studiare una nuova lingua può letteralmente cambiare il modo di vedere il mondo. Imparando il giapponese, per esempio, in cui ci sono molteplici termini per riferirsi a diverse tonalità dello stesso colore, il cervello arriva a percepire il colore in modi diversi [Athanasopoulos et al., 2010].
4. Potenzia le abilità attentive
È provato che le persone bilingui hanno un controllo migliore sulla loro attenzione e maggiori capacità nel limitare le distrazioni [Bialystok & Craik, 2010].
5. Aumenta la sensibilità a linguaggi diversi
I bambini che crescono in famiglie bilingui possono distinguere tra loro lingue che non hanno mai sentito prima [Werker & Sebastian-Galles, 2011]. L’essere esposti a diversi linguaggi, per esempio spagnolo e catalano, aiuta i bambini a capire la differenza tra inglese e francese. Fondamentalmente più si imparano lingue e più diventa facile impararne di nuove.
6. Sviluppo di specifiche aree del cervello
Un’importante ricerca svedese dimostra che durante l’apprendimento delle lingue, i centri del linguaggio nel cervello crescono. Più ci si cimenta in una nuova lingua, più queste zone vitali del cervello si sviluppano [Mårtensson et al., 2012].
7. Allena l’orecchio
Imparare una lingua migliorerebbe la capacità di ascolto, poiché il cervello deve lavorare di più per distinguere tipi di suoni provenienti da lingue differenti [Krizman et al., 2012].
8. Migliora la memoria
I bambini che crescono in un ambiente bilingue posseggono una memoria di lavoro molto più potente rispetto a quelli esposti ad una sola lingua [Morale et al., 2013]. Questo significa che imparare precocemente una seconda lingua aumenta l’abilità nel calcolo mentale, nella lettura e in molte altre abilità utili nella vita.
9. Migliora l’abilità di multi-tasking
Le persone bilingui possono passare da un compito ad un altro più velocemente, mostrano una maggiore flessibilità cognitiva e trovano più facile adattarsi a circostanze impreviste [Gold et al., 2013].
10. Migliora la lingua madre
Dal momento che l’apprendimento di una seconda lingua concentra l’attenzione sulle regole astratte e sulla struttura del linguaggio, anche la lingua madre finisce per beneficiarne.
Come disse già molto tempo fa Carlo Magno “conoscere una seconda lingua è come possedere una seconda anima”, certo è che il segreto per una mente attiva a qualsiasi età è non smettere mai di voler imparare.