La formazione aziendale per le donne: perché è più importante che mai

Secondo un recente accordo della Commissione europea, i paesi membri devono assicurarsi che le compagnie quotate abbiano almeno il 40% delle posizioni di leadership, occupati dalle donne entro la fine di giugno 2026. Le donne stanno compiendo progressi impressionanti nel mondo del business e mostrano ogni giorno le loro eccezionali capacità e talenti. La passione e l’ambizione stanno guidando questo cambiamento, aprendo prospettive allettanti per il futuro.

Nonostante questi successi e carriere in ascesa, persistono una serie di questioni: la disparità di genere, la mancanza di pari opportunità e una cultura lavorativa dominata dagli uomini. Da qui la necessità di fornire un supporto speciale alle donne di empowerment, per aiutarle ad emergere in questo ambiente competitivo.

Questo articolo esamina l’importanza della formazione aziendale per tutte le donne e analizza come l’acquisizione di nuove skills aiuti a superare le barriere di genere, a rafforzare le capacità di leadership delle donne e ad aprire la strada a un ambiente aziendale più equo e di successo per tutti.

Le sfide per le donne nell’ambito aziendale

Guardando la realtà, siamo lontani dal raggiungere il nostro obiettivo. Secondo uno studio dell’Ufficio Statistico Federale Tedesco, solo un dirigente su tre nelle aziende tedesche è una donna. Inoltre solo il 3% delle 500 più grandi aziende nel mondo, ha una donna al vertice. Anche se le donne sono indubbiamente in crescita nel mondo del lavoro, affrontano ancora sfide particolari che rendono il loro percorso difficile e complicato.

Le 4 sfide principali sono:

1. Conciliare famiglia e lavoro: Bilanciare ambizioni di carriera e responsabilità familiari è una sfida cruciale per le donne. Anche se molto è cambiato in passato, le donne svolgono ancora la maggior parte dei compiti domestici, prendendosi cura dei figli e della casa. L’abilità di combinare armoniosamente lavoro e famiglia, per raggiungere obiettivi professionali e conciliare la vita familiare, sta diventando un’arte che spesso rende difficile raggiungere i vertici.
2. La sindrome dell’impostore: Le donne a volte sono più inclini a dubitare di sé stesse e sentono di non essere abbastanza brave nonostante ottime prestazioni. Questa cosiddetta Sindrome dell’Impostore può portare le donne a sottovalutare le proprie capacità e a limitarsi inutilmente. Annika Deutsch sottolinea anche in un’intervista con Deloitte che le donne spesso evitano determinate posizioni e responsabilità fin dall’inizio perché non si sentono sicure di sé. Gran parte di questa riluttanza ha a che fare con la sensazione di non corrispondere perfettamente al profilo di un determinato ruolo apicale.
3. Norme specifiche del settore e la mancanza di visibilità: In settori o culture aziendali tradizionalmente dominati dagli uomini, le lavoratrici possono incontrare pregiudizi e stereotipi che ostacolano la loro crescita professionale. Questo non si manifesta solo quando si tratta di occupare posizioni dirigenziali, ma anche nel lavoro quotidiano: può essere difficile per le donne presentare efficacemente le proprie realizzazioni e qualifiche, il che può limitare le loro opportunità di avanzamento di carriera e portare a frustrazione.
4. Mancanza di reti: L’importanza delle reti e delle relazioni nella vita professionale è indiscutibile. Ma poiché gli uomini detengono ancora la maggior parte delle posizioni apicali, hanno anche le reti consolidate. Questo rende ancora più difficile per le donne entrare in queste reti di contatti, per guadagnare riconoscimento e beneficiarne dei vantaggi. Molte donne in posizioni di leadership faticano a costruire reti simili e a promuovere la parità di genere.
5. Pochi modelli di leadership femminili: La sfida della scarsità di modelli di ruolo femminili in azienda rappresenta un ostacolo significativo per l’ascesa professionale delle donne. Avere figure femminili in posizioni di leadership non solo ispira altre donne a mirare a ruoli simili, ma normalizza la presenza femminile ai vertici aziendali, sfidando gli stereotipi di genere. Inoltre, i modelli di ruolo possono offrire preziosi percorsi di mentorship, condividendo esperienze e strategie per accompagnare le  donne attraverso la complessità del mondo del lavoro.

Nonostante i progressi degli ultimi anni e la crescente attenzione sulla diversità, c’è ancora molto da fare in termini di diversità di genere nelle posizioni dirigenziali di livello globale.

Annika Deutsch critica: “Se lo sviluppo continuerà come negli anni recenti, probabilmente parleremo ancora di disparità nei consigli di amministrazione tra 40 anni.” Ad esempio, sebbene la quota femminile obbligatoria in Germania, in vigore dal 2016, abbia aumentato la percentuale di donne nei consigli di sorveglianza, il livello del consiglio di amministrazione rimane in gran parte non influenzato da questa regolamentazione: le aziende stabiliscono le quote da sole, il che spesso porta a una quota zero.

Tutto ciò dimostra che il mondo del business, sta ancora aspettando visionari e veri agenti del cambiamento per affrontare queste sfide e inaugurare finalmente un’era di pari opportunità. Ma queste sfide sono come nuvole: possono oscurare il sole, ma con il giusto coaching aziendale e strategie mirate, possono essere portate alla luce.

L’importanza del coaching aziendale per le donne manager

Le porte sono sempre aperte alle donne che con coraggio e determinazione seguono il proprio cammino nel moderno mondo degli affari? Non esattamente. Il coaching aziendale per le donne è quindi una fonte indispensabile di ispirazione, forza e ulteriore sviluppo.

Ma come può il coaching aziendale supportare concretamente le donne non solo a raggiungere vertici professionali, ma anche a sviluppare quelle competenze e caratteristiche che le rendono leader eccezionali? Come può il coaching aziendale aiutare le donne a superare le barriere specifiche di genere? Quali sono i pilastri che rendono le donne leader sicure di sé ed efficaci?

1. Riconoscere opportunità e potenzialità

Sotto la guida empatica e incoraggiante dei coach, le donne imparano a scoprire ed esplorare le proprie forze, abilità e talenti e ad utilizzarle specificamente per il proprio sviluppo professionale. Questo percorso di auto-riflessione permette loro di riconoscere le proprie qualità uniche, di allineare strategicamente le azioni e di armonizzare i propri obiettivi personali e professionali.

Attraverso il coaching, le donne acquisiscono anche la capacità di riconoscere le proprie opportunità e prospettive professionali e di prendere le misure strategiche per sfruttare proficuamente queste opportunità.

Riconoscendo le opportunità e liberando il potenziale, le donne leader possiedono tutti gli strumenti per superare le sfide, gestire l’innovazione e giocare un ruolo decisivo nel definire la futura direzione della loro azienda.

2. Rafforzare le competenze di leadership

Le esigenze dei leader sono complesse e stratificate: il loro ruolo è simile a quello di un direttore d’orchestra che deve far suonare armoniosamente i diversi strumenti che ne fanno parte. Questa sinfonia del successo richiede un repertorio completo di competenze di leadership che devono essere costantemente affinate e rafforzate.

Il Business coaching Speexx offre una piattaforma su misura (anche per le donne) potenziare anche abilità di leadership. È molto più di un processo di apprendimento: è un viaggio continuo di sviluppo e affinamento di quelle competenze che fanno la differenza tra un buon leader e un leader eccezionale.

Alcune importanti abilità di leadership che possono essere acquisite/sviluppate attraverso il coaching sono:

• Abilità di comunicazione: trasmettere messaggi chiari e comunicare idee in modo chiaro e persuasivo per guidare efficacemente i team, ispirare, portare avanti idee e realizzare cambiamenti.
• La gestione dei conflitti è l’arte di trasformare le tensioni in soluzioni produttive. La capacità di rispondere con calma e riflessione in situazioni impegnative costruisce la fiducia dei membri del team.
• L’intelligenza emotiva è una competenza inestimabile, specialmente in posizioni di leadership. La capacità di riconoscere, comprendere e regolare adeguatamente le emozioni crea un’atmosfera di fiducia ed empatia che migliora la dinamica di gruppo.
• Il pensiero strategico per anticipare le tendenze future e pianificare di conseguenza per guidare l’organizzazione verso il successo.
• Saper costruire team motivati per ispirare le persone a raggiungere obiettivi comuni e valorizzare il contributo di ciascuno.
• Sviluppare la capacità di fornire e ricevere feedback in modo costruttivo è fondamentale per il miglioramento continuo. Questo non solo promuove un ambiente di lavoro positivo, ma stimola anche la crescita personale e professionale dei membri del team, incoraggiando l’apprendimento e l’adattamento.

3. Costruire autostima e presenza

La consapevolezza di sé e l’autostima rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo del potenziale di leadership femminile, agendo come catalizzatori per l’affermazione personale e professionale nel competitivo panorama aziendale. Il business coaching emerge come un percorso trasformativo, orientato alla scoperta e valorizzazione delle proprie qualità, che permette alle donne di affrontare e superare le insicurezze, potenziando significativamente la fiducia nelle proprie competenze. Questo processo di crescita interiore non solo incrementa l’autostima, ma infonde anche un senso di autorità e carisma, essenziali per assumere un ruolo di leadership efficace. L’incremento della fiducia in se, ottenuto attraverso il coaching, si traduce in una maggiore capacità di influenzare positivamente il contesto lavorativo e di guidare con determinazione il cambiamento.

Parallelamente, il business coaching si focalizza sulla capacità di vivere pienamente il momento presente, essenziale per stabilire connessioni significative e per esprimere una leadership carismatica. Attraverso tecniche specifiche, le donne imparano a gestire le proprie emozioni, a migliorare la comunicazione verbale e non verbale, e a proiettare sicurezza in ogni situazione, da riunioni cruciali a negoziati complessi. Questa presenza tangibile e influente assicura che le loro idee siano ascoltate e valorizzate, promuovendo un ambiente di lavoro più inclusivo e rispettoso. In definitiva, costruire un’autostima solida e una presenza impattante attraverso il business coaching non solo arricchisce il percorso professionale delle donne leader, ma contribuisce anche a modellare culture aziendali più egualitarie e innovative, in cui la diversità di genere è vista come un valore aggiunto e non come un ostacolo.

Il Coaching aziendale per imprenditrici: un supporto su misura

Secondo il Dipartimento di Ricerca di Statista, la quota di fondatrici tra tutti i fondatori nel 2022 era circa del 37%. Essere un’imprenditrice comporta delle sfide uniche e nuove. Il coaching aziendale per le imprenditrici rappresenta un supporto su misura in questo entusiasmante percorso.

1. Dalla startup all’espansione

Il coaching aziendale offre alle imprenditrici un percorso personalizzato per navigare in questo viaggio, ricco di sfide e opportunità, con chiarezza strategica e fiducia, per utilizzare le risorse in modo efficace e identificare opportunità di crescita.

Con il coaching le imprenditrici sono invitate a vedere gli ostacoli non come barriere insormontabili, ma come stimoli per l’innovazione e lo sviluppo di strategie creative di problem-solving. Il coaching le incoraggia a considerare il rischio un elemento intrinseco del processo imprenditoriale, sottolineando l’importanza di una gestione del rischio calibrata che non perda di vista la visione e le ambizioni future dell’azienda. Questo approccio olistico non solo facilita l’identificazione di soluzioni efficaci ai problemi emergenti ma promuove anche una cultura aziendale resiliente e adattabile, fondamentale in fasi di crescita e cambiamento.

2. Pensare strategicamente e prendere decisioni

Il pensiero strategico e la capacità di saper prendere decisioni chiare in tempi incerti sono anche richiesti nel mondo dell’imprenditoria. Il coaching aziendale per le imprenditrici si concentra sullo sviluppo di queste competenze critiche. Le imprenditrici imparano a concentrarsi su ciò che è importante e a prendere decisioni strategiche intelligenti che guidano la crescita della loro attività.

Attraverso il coaching, le imprenditrici sviluppano la capacità di vedere il quadro generale in situazioni complesse e identificare opportunità che altri potrebbero non vedere. Imparano a usare la loro intuizione mentre analizzano criticamente dati e informazioni per prendere decisioni informate. Con queste abilità, possono agire strategicamente e far crescere la loro azienda sulla strada del successo.

3. Equilibrio tra lavoro e vita privata e l’autocura

Mantenere un equilibrio salutare tra gli impegni lavorativi e il benessere personale rappresenta una delle sfide più complesse per le imprenditrici e le professioniste in ogni campo. In un mondo aziendale che spesso premia la costante disponibilità e il chi si carica di tanto lavoro, il coaching aziendale si rivela uno strumento prezioso per ristabilire e preservare i confini necessari a tutelare la salute mentale e fisica. Attraverso il coaching, si possono sviluppare strategie su misura per una gestione del tempo più efficace, che consentano di dedicare spazi adeguati sia alle responsabilità professionali sia agli interessi e alle necessità personali, senza che l’uno pregiudichi l’altro.

Il potere trasformativo del coaching aziendale per le donne

Il coaching aziendale per le donne è una forza trasformativa che porta il loro percorso professionale verso nuovi orizzonti e sblocca il loro pieno potenziale. Aiuta le donne a uscire dalle ombre dell’insicurezza e del dubbio e a realizzare il loro vero potenziale. Attraverso la guida e la consulenza individuali dei coach, le lavoratrici scoprono che le loro abilità non sono limitate, ma sono la base su cui possono costruire il loro sviluppo professionale.

Il coaching aziendale incoraggia le donne a stabilirsi in ambiti precedentemente dominati dagli uomini e contribuisce così a plasmare il mondo degli affari di domani – un mondo in cui le donne possono sviluppare appieno le loro qualità di leadership, in cui l’uguaglianza e la diversità sono date per scontate, e in cui le imprenditrici di successo servono da modelli ispiratori per le future generazioni.