In Speexx amiamo le lingue, lo sviluppo delle persone e crediamo nell’apprendimento blended. Ci piace mettere a confronto le idee sulle tematiche di interesse in ambito HR. Le nostre soluzioni di formazione linguistica e business coaching, contribuiscono tutti i giorni a migliorare la comunicazione di milioni di persone in tutto il mondo, e a far emergere il talento di ognuno.
Fare un complimento sincero, a un collega o a un amico, significa riconoscere capacità che contribuiscono ad accrescerne l’autostima. Ma come si fanno i complimenti in inglese? Di seguito, alcuni esempi utili.
“Don’t judge a book by its cover”.
Descrivere le persone in inglese non è complicato. Sarà sufficiente seguire alcune regole base e ricordarsi qualche termine. In questo articolo, alcuni consigli pratici.
Quando si è assertivi si è in grado di “farsi valere pur nel rispetto del diritto degli altri”. Le persone assertive sono in grado di esprimere i propri desideri rispettando le esigenze altrui, aumentando la possibilità di raggiungere ciò che vogliono e meritano.
Vi piace la musica? Perfect! Allora perché non usare questa passione per migliorare l’inglese? Grazie all’ascolto di canzoni semplici sarà possibile imparare nuovi vocaboli, migliorare la pronuncia e familiarizzare con le strutture linguistiche più comuni.
In questo post spiegherò come si forma il comparativo e il superlativo in inglese, aggiungendo esempi e casi linguistici tipici. Spero che con questa guida “I have made your life a bit easier!”
The British and the Americans parlano la stessa lingua, ma con molte differenze lessicali, grammaticali e in termini di varietà di slang. Ma attenzione: qualsiasi slang di qualsiasi lingua dev’essere padroneggiato con cura.
In inglese può essere a volte complicato scegliere tra il verbo ‘TO DO’ e il verbo ‘TO MAKE’. La sfumatura di significato che li differenzia spesso confonde gli studenti italiani.
Nel campo della moda esistono termini ed espressioni specifici per ogni tessuto, modello, forma, sfumatura, tendenza. C’è da dire che, nel settore fashion, molti termini sono presi in prestito dal francese, ma anche l’inglese ha il suo peso.