In Speexx amiamo le lingue, lo sviluppo delle persone e crediamo nell’apprendimento blended. Ci piace mettere a confronto le idee sulle tematiche di interesse in ambito HR. Le nostre soluzioni di formazione linguistica e business coaching, contribuiscono tutti i giorni a migliorare la comunicazione di milioni di persone in tutto il mondo, e a far emergere il talento di ognuno.

Di Luisa Romano

Se sostenere un colloquio di lavoro è generalmente stressante, affrontarlo in inglese può diventare motivo di ulteriore tensione e insicurezza. Se ci si auto certifica un livello di inglese alto e non si è in grado di sostenere una conversazione disinvolta, qualsiasi altra informazione riportata sul curriculum potrebbe perdere di valore. 

Di Oliver Albrecht

Il capitale umano è il più grande asset e la più grande chiave per raggiungere i risultati di business. La formazione in azienda risulta essenziale da una parte per lo sviluppo e per il mantenimento dei lavoratori attuali, dall’altra per attrarre talenti e personale altamente qualificato presso la propria organizzazione.

Di Andreas Urban

I cervelli dei singoli studenti sono unici – cambiano e si adattano costantemente. Man mano che apprendiamo vengono create nuove connessioni e vengono creati nuovi percorsi neurali. Questo è noto come plasticità sinaptica. Nella neuroscienza dell’apprendimento, questo concetto ha sostituito la convinzione che apprendiamo meglio durante l’infanzia, piuttosto che in età adulta, dal momento che i nostri cervelli sono meno ricettivi alle nuove esperienze e all’apprendimento.

Di Oliver Albrecht

Quando si parla di diversity intendiamo tutte quelle differenze di genere, linguistiche, culturali, religiose e anche quelle relative al cosiddetto “aging”, ovvero la presenza di diverse generazioni all’interno della stessa azienda , come ad esempio Millenial, Generazione Z, nativi digitali, ecc.

Di Sarah Voigt

Il fascino dei Millennial è finito. È tempo che le organizzazioni rivolgano la loro attenzione a una nuova generazione che sta entrando nel mondo del lavoro – la Generazione Z, anche conosciuta come Gen Z. Secondo Monster, questa schiera rappresenterà entro il 2020 il 20% della forza lavoro.